RICERCA E DIVULGAZIONE

criticitour

2022 – 23 | Talk | Spin time, Carlo CellamarePepeta, Ex Alge MilanoLSOA Buridda GenovaCSA Next Emerson, Agostino PetrilloFederica Frazzetta, CSA Officina Rebelde Catania, Gianni Piazza, Voga art project | Roma, Milano, Genova, Firenze, Catania, Bari



Introduzione

Abbiamo chiamato ‘Criticitour’ il ciclo di presentazioni della collana ‘Futuri urbani’ che si è tenuta a giro per l’Italia. Uno degli obiettivi della collana era quello di mettere in dialogo il mondo dell’università e della Ricerca con quello dell’autorganizzazione urbana e della costruzione ‘dal basso’ della città. Così abbiamo immaginato che l’occasione della presentazione pubblica dei volumi potesse essere un buon momento per accendere e rilanciare un incontro tra questi due mondi, fortunatamente sempre più in dialogo tra loro. Infatti, l’interesse della Ricerca nei confronti delle iniziative informali e delle esperienze bottom-up, come ci ricorda anche Carolina Pacchi nel suo libro ‘Iniziative dal basso e trasformazioni urbane’, è in costante aumento. Questo sia perché queste esperienze, forti di anni di attivismo, volontariato e militanza politica, sono maturate e hanno avuto modo di crescere ed essere comunemente riconosciute come una risorse per le città che le ospitano; sia perché i modelli di governance che adottano e mettono in pratica rappresentano dei preziosi casi studio per alcuni tentativi di attivazione di processi di innovazione sociale e conversione degli spazi nelle città.

In questa cornice e con questa intenzione di fondo si sono tenuti degli incontri per presentare pubblicamente i volumi, prima nell’autunno 2022, e poi tra dicembre 2022 e gennaio 2023.


Roma

sociale e

Il 17 ottobre siamo stati ospitati dalla redazione di Scomodo, presso i loro spazi all’interno di Spin time. Spin Time è una delle più storiche occupazioni abitative di Roma, che tutt’oggi ospita oltre 160 famiglie per un totale di quasi 400 persone. Nel seminterrato dell’enorme stabile di proprietà Investire Sgr – che oggi vorrebbe realizzare un albergo al posto di Spin Time – si trova La Redazione di Scomodo. Scomodo è un’esperienza di editoria indipendente che dal 2016 è cresciuta fino ad arrivare a contare oltre 170.000 persone coinvolte con una redazione under 30 distribuita in diverse città italiane, in particolare a Roma, all’interno di Spin Time appunto. Negli spazi de La Redazione si è tenuto un incontro intitolato “Partecipazione sociale e conflitto” con il professor Carlo Cellamare, presente all’interno della collana editoriale Futuri Urbani in apertura del terzo volume, ‘Città Viva’, col contributo “Autorganizzazione dei territori e funzione del conflitto”.

La preziosa chiacchierata ha toccato i temi dell’attivismo civico, dello scarto tra legalità e giustizia rispetto ad alcune pratiche che operano al limite della legalità e soprattutto dell’importanza di provare a immaginare e costruire nuovi immaginari sociali, più giusti, più equi e più umani.


Milano

Presentazione della collana editoriale Futuri urbani

Il 18 ottobre siamo stati ospitati a Milano presso l’Ex Alge, uno spazio recuperato, collocato in corrispondenza dell’incrocio tra un cavalcavia e la linea ferroviaria che collega il centro di Milano con la sua periferia. Ex Alge è “un luogo aperto alla critica culturale e all’espressione artistica rivolte alla ricerca comunitaria di armonia nelle relazioni tra essere umano e ambiente”. Così recita la descrizione che si può trovare all’interno del loro sito, assieme alla densa programmazione dello spazio e del documento contenente ‘scopi e finalità’: una serie di preziose linee guida per immaginare nuovi modi di essere e sentirsi città. Dopo il nostro intervento, l’amico @Pepeta ha tenuto un live acustico. Abbiamo voluto festeggiare con lui la nostra presenza a Milano perché attraverso le sue canzoni e i suoi testi emerge tutta la poesia del vivere la città: una Milano che ti divora, che ti stordisce, che ti fa sentire solo nella moltitudine ma che è capace di essere anche la cosa più preziosa che ci sia, con i suoi quartieri (Lambrate nel suo caso), con le sue trasgressioni, le sue contraddizioni, con le persone che la compongono e con il legame irreversibile tra il ‘chi si è’ e il ‘dove si è’.

Nel sito di ExAlge, riscorrendo nello storico dell’archivio ExAlge – on air, si può ritrovare la registrazione della presentazione dei volumi e il dibattito che è seguito: ↗ Presentazione collana editoriale Futuri Urbani – Criticity – martedì, 18 ottobre 2022.

Ascolta l’intervento su ↗ EX ALGE ON AIR.


Genova

Passato e presente del

Giovedì 20 ottobre siamo arrivati a Genova per presentare i volumi presso il Laboratorio Sociale Occupato Autogestito Buridda, assieme ad Agostino Petrillo per il talk ‘Passato e presente del diritto alla città’. Anche il professor Petrillo aveva partecipato a Futuri Urbani. Assieme a Sonia Paone aveva redatto il prezioso contributo ‘Pensare l’urbano con Henri Lefebvre: passato e presente del diritto alla città’, all’interno del quale venivano esposte alcune riflessioni volte all’attualizzazione del pensiero di Lefebvre, delle prospettive della Rivoluzione urbana e di cosa significhi oggi parlare di ‘diritto alla città’. In questo senso la conversazione si è concentrata sulla centralità dello tanto per il welfare sociale quanto per la possibilità di vedere garantita la capacità di trasformazione migliorativa delle società. Si è parlato di periferia come condizione socio-relazionale e non solo come condizione geografica. Abbiamo cercato di decostruire una certa concezione tossica della retorica della resilienza, intesa come capacità di ripristino di condizioni pregresse.


Firenze

L’evoluzione del movimento dei centri sociali in Italia

Infine, il 21, il 22 e il 23 ottobre, in occasione del compleanno del CSA Next Emerson di Firenze siamo tornati a casa in una cornice di cultura critica e festa presso gli spazi del centro sociale di Firenze Nord. Qui, il 21 ottobre abbiamo avuto la fortuna di confrontarci con Federica Frazzetta, giovane ricercatrice, nell’ambito della talk “L’evoluzione del movimento dei centri sociali in Italia”. Il dibattito ha ripreso la tesi che assieme al professore dell’Università di Catania Gianni Piazza aveva portato avanti all’interno del terzo volume di Futuri Urbani, dal titolo “L’evoluzione dei Centri Sociali in Italia: dalle occupazioni ‘polivalenti’ (multitasking) agli spazi con specifica destinazione d’uso”. In questo articolo Frazzetta e Piazza individuano tre stagioni del movimento dei centri sociali, la cui evoluzione, correlata probabilmente alla regressione del welfare state, li ha visti trasformarsi da spazi che tendenzialmente proponevano una socialità e una cultura diversa, alternativa, a spazi che in casi sempre più ricorrenti potessero rispondere ad esigenze specifiche della vita quotidiana delle persone: consultori, sportelli legali, studentati autogestiti. A seguito della riflessione di Federica e della partecipata discussione, le sedie e le scrivanie sono sparite per fare spazio alla festa, in solito grande stile Emerson.

Durante la presentazione dei volumi Fututri Urbani, edito da Contrabbandiera editrice, presso CSA NEXT EMERSON abbiamo realizzato un intervento murario su due delle pareti della torretta elettrica all’esterno della struttura.


Catania

Presentazione della collana editoriale

La collana è stata poi presentata anche a Catania l’11 e il 12 dicembre 2022. L’11 presso Officina Rebelde, uno dei centri sociali della città, collocato nel quartiere di San Berillo. Qui, in dialogo con Gianni Piazza, co-autore assieme a Federica Frazzetta del saggio “L’evoluzione dei Centri Sociali in Italia: dalle occupazioni ‘polivalenti’ (multitasking) agli spazi con specifica destinazione d’uso” sono stati affrontati i temi dell’evoluzione dei centri sociali. Il dibattito ha insistito molto anche su quali dinamiche di trasformazione stiano investendo il quartiere di San Berillo, e di quali tipologie di alterazione questo comporti a livello sociale.


Bari

Geografie dell’arte contemporanea. Pratiche di cura tra spazi e comunità

Infine, come ultima tappa, siamo stati ospitati a Bari lo scorso 20 gennaio 2023 presso lo spazio Voga – art project. “VOGA Art Project è un’organizzazione no profit dedicata alla ricerca, produzione e valorizzazione dell’arte contemporanea a Bari e in Puglia. Dal 2021 organizza mostre, presentazioni e laboratori nello spazio di Via Francesco Curzio dei Mille 58, Bari, unendo a una programmazione di livello internazionale, l’opportunità per artist*, creativ* e organizzazioni locali di presentare e divulgare il proprio lavoro.”